Thema – Il design entra in Chiesa
Da un articolo a cura Leonardo Servadio apparso su THEMA, dicembre 2013:
“La produzione seriale è forse inespressiva, incapace di accostarsi alla poetica dell’inesprimibile? Recentemente Don Matteo Gignoli, Parroco presso la Parrocchia Santa Margherita Vergine a Ceronno Pertusella (VA), ha acquistato attraverso il sito internet del progettista Andrea Bella, un tavolo di design per utilizzarlo come altare nella sua chiesa appena restaurata. Andrea Bella ha realizzato un esemplare apposito secondo le dimensioni particolari richieste e ora il tavolo è diventato altare. Il fatto può dare adito a discussioni da diversi punti di vista, liturgico e architettonico. Anzitutto è bene rimarcare il fatto di un oggetto di design, ovvero frutto di produzione seriale, che entra in una chiesa. Non è il primo caso, e del resto in molte circostanzesi sono avuti casi di chieserealizzate in prefabbricato – che è di origine industriale e di solito non ha nulla a che vedere con il processo estetico creativo che è sotteso al design. D’ALTRO CANTO IL BUON GUSTO E LA NOBILE SEMPLICITà NON NECESSARIAMENTE RICHIEDONO OGGETTI STUDIATI AD HOC E QUINDI DIVERSI PER OGNI LUOGO. Il problema della congruenzae dell’armonia d’insieme dovrebbee costituire il punto di partenza di qualsiasi progettazione, inclusa quella di un luogo di culto.
Il tavolo in questione è “DUO” costitutito da due elementi: una base di appoggioin legno con finiture in rovere e una mensa di cristallo temperato di forte spessore.