Case di Montagna n. 74 – Una casa per vacanze concepita come “open space”
Nei pressi di Bardonecchia, in alta Val Susa
Sulle pendici delle montagne che circondano la cittadina di Bardonecchia, l’architetto Andrea Bella ha recuperato un vecchio edificio un tempo adibito ad abitazione e stalla. Durante la prima fase dei lavori, il tema è quello del recupero dell’edificio in toto, progettando diverse unità abitative indipendenti.
L’ impossibilità di modificare lo skyline dei prospetti originali ha obbligato uno svuotamento, in alcuni punti, del volume. Permettendo così la realizzazione di un collegamento verticale e garantendo aeroilluminazione a tutti gli appartamenti. Nella seconda fase, l’architetto si cimenta in un divertente lavoro di ristrutturazione: “trasformare la vecchia stalla in una casa per vacanze”.
Ogni ambiente è disegnato su misura, concepito come un box contenitore per sfruttare al massimo lo spazio.
La richiesta che la committenza faceva all’architetto Andrea Bella poteva sembrare “ovvia”, ma non lo era! L’esigenza dei proprietari era di avere una casa per vacanze che, su una superficie di circa 45 mq, fosse strutturata in modo da poter ospitare fino a cinque/sei persone. A priori, si era esclusa l’ipotesi di una soluzione che comportasse, ogni giorno, un totale stravolgimento degli ambienti. La soluzione che l’architetto Bella aveva proposto ai suoi clienti, era quella di creare uno spazio aperto, capace di accogliere, al suo interno, tutti gli spazi funzionali, e dal punto di vista estetico, cercare di valorizzare al massimo quella che era la particolarità del locale: la presenza delle quattro volte a crociera che poggiano su un pilastro centrale.
Le volte a crociera in mattoni messe in risalto dall’arredo dai colori chiari e dalle linee semplici e moderne.
Gli arredi disegnano a pavimento le zone funzionali. La zona salotto è delineata dal comodo sofà, progettato come un capiente contenitore. Adiacente alla zona salotto è stata prevista la zona pranzo, con il suo tavolo e la panca, e la cucina, studiata su misura e dotata di tutti i comfort.
Da qualsiasi punto dell’appartamento ci si posizioni è possibile avere una completa percezione degli spazi, grazie all’assenza di muri o arredi a tutt’altezza. La zona notte è concepita in modo da ospitare cinque letti, e concettualmente può essere assimilabile ad una sorta di matriosca.
La parete curva, di rivestimento del camino, nasconde al suo interno la zona bagno e antibagno. Nel bagno i sanitari sospesi sono di Flaminia, la doccia è in muratura e cristallo ed all’interno la zona lavanderia è dotata di un mobile che nasconde la lavatrice, ed un essiccatoio per la biancheria.
A pavimento è stato posato un faggio lamellare, mentre le pareti sono state trattate con idropittura. Gli arredi sono stati interamente disegnati ad hoc e prodotti artigianalmente.